Cinquecento anni dalla morte di Leonardo Da Vinci e altrettanti eventi che nel 2019 allieteranno la zona della Valle della Loira, in Francia. Questo è più o meno il numero dei festival, workshop e appuntamenti a tema, per i cinque secoli dalla scomparsa del Genio Creativo al castello di Clos Lucé. La sua esistenza ha influenzato le arti a tal punto, da promuovere in buona parte l’origine del Rinascimento Francese. E per dodici mesi si moltiplicheranno, dunque, gli appuntamenti dedicati al Maestro o connessi comunque alla sua figura ispiratrice.
Dalle mostre all’Histopad
Workshop, installazioni temporanee, festival, corsi a tema: Francia e Italia si troveranno più vicine in occasione della kermesse “Viva Leonardo da Vinci 2019 – 500 anni di Rinascimento del centro Val de Loire“, ma è proprio questa zona della Francia che vivrà una nuova primavera grazie anche a una iniziativa collaterale davvero unica. Se ne parlava da anni e nell’aprile 2019 (un mese prima del quinto centenario dal decesso del creativo più geniale di tutti i tempi) arriverà l’Histopad in ben cinque castelli della Loira, che sono il Domaine Nazionale di Chambord, il Castello Reale di Blois, la Città Reale di Loches, il Castello Reale di Amboise e la Fortezza Reale di Chinon. Di cosa si tratta? Di una proposta unica legata alla realtà aumentata, che un gruppo di giornalisti invitati alla presentazione dell’evento a Milano e Roma, ha già potuto provare. Attraverso il tablet, dunque, è possibile scoprire a 360° alcune stanze, osservando abbigliamento, abitudini e, soprattutto, arredi del periodo. Il risultato è stato possibile grazie a una società specializzata nella valorizzazione del patrimonio attraverso le nuove tecnologie e a esperti del XVI° secolo.
Una mostra “dall’alto”
In occasione del Tour Leonardo Da Vinci, inoltre, è stata mostrata in anteprima alla stampa anche una installazione che unisce presente, passato e futuro. L’esposizione “Renaissances” di Alex Maclean, illustre fotografo del paesaggio riprende immagini dall’alto (relative a luglio 2018) dei castelli della Regione Centro-Valle della Loira. Un modo per mostrare da un altro punto di vista queste meraviglie Unesco, in occasione dei 500 anni del Rinascimento e del rinnovo del pensiero artistico che la data fa scaturire.